La Maddalena e la natura
La Maddalena in Sardegna è una delle mete più ambite per trascorre una vacanza di tutto relax, glamour e con la possibilità di incontrare molti personaggi famosi che la scelgono proprio per la sua esclusività.
In estate diventa un vero e proprio crocevia di turisti che amano godere a pieno di un lungo tranquillo, con bellezze naturalistiche uniche nel loro genere come la Spiaggia Rosa, e luoghi incontaminati e selvaggi da visitare spostandosi in barca o con un gommone.
La Maddalena è sia una città che un arcipelago in provincia di Sassari, formato in tutto da 23 isole note a livello internazionale per la loro bellezza, come Budelli, Caprera, Santo Stefano, Santa Maria e molte altre. Alcune di queste conservano il fascino dell’isola disabitata e per questo sono protette grazie all’istituzione del Parco Geomineraio, storico e ambientale, che è il primo al mondo. Per la sua unicità è anche protetto dall’Unesco dal 1998.
La natura de La Maddalena è tipicamente selvaggia e incontaminata e ogni isola riserva delle sorprese quanto a colori del mare cristallino, rocce modellate dagli agenti atmosferici, spiagge di una sabbia finissima e bellezze acquatiche, con fondali ricchissimi di specie marine da ammirare.
L’isola de La Maddalena è raggiungibile con traghetto da Palau, con corse che partono abbastanza di frequente anche nelle ore notturne.
Al Parco della Maddalena si aggiunge quello naturale di Caprera, isola famosa non solo per le escursioni, ma anche per essere stata l’ultima dimora di Garibaldi.
La sua casa è oggi diventata un museo molto visitato dai turisti che vogliono apprezzare la storia delle gesta dell’Eroe dei Due Mondi.
Non tutte le spiagge de La Maddalena si possono visitare liberamente e su alcune è addirittura vietato lo stazionamento, la balneazione e la navigazione nelle vicinanze.
Un’altra area protetta è quella delle Bocche di Bonifacio, sull’isola di Budelli dove si trova la famosissima Spiaggia Rosa.
Si tratta di uno spettacolo unico al mondo che la natura offre in tutto il suo splendore e in una cornice fatta di sabbia finissima, soffice e incastonata in una baia naturale.
La colorazione rosa della sabbia è dovuta alla sedimentazione di piccole particelle di coralli, conchiglie, molluschi, granito e dalla presenza di un microorganismo dello stesso colore che vive nelle colonie di posidonia.
Il guscio di quelli molluschi giunge a riva e, consumato dalla risacca del mare, contribuisce a questa colorazione incredibile.
Dal 1998 sulla spiaggia non è possibile sbarcare, per evitare che avvengano dei prelievi di sabbia che impoverirebbero questo habitat naturale estremamente delicato.
Le spiagge, compresa quella rosa, si possono comunque ammirare dal mare, da dove si gode una vista mozzafiato. È per questo motivo che in molti noleggiano imbarcazioni avventurandosi nello spettacolare arcipelago. Il fascino delle spiagge della Maddalena sta proprio nel fatto che non sono state toccate dall’intervento dell’uomo. Non ci sono locali e tutto è rimasto come nel passato.

Monumenti e altre attrazioni de La Maddalena
Oltre al mare e alle spiagge stupende, La Maddalena riserva interessanti itinerari in città, dove si possono ammirare monumenti, vie caratteristiche, piazze molto popolari, locali e ristoranti dove gustare la ricca e gustosa cucina locale.
Le piazze principali sono quella del Comando e quella intitolata a Garibaldi, che di sera diventano punto d’incontro, luogo di spettacoli in musica e passeggiate in una cornice esclusiva.
Il porto è un’altra attrazione da visitare anche per le numerose bancarelle, botteghe artigiane ed edifici ottocenteschi che adornano il lungo mare.
Per gli amanti dello shopping c’è un noto mercato che si svolge nel pomeriggio a Moneta, dove si possono acquistare oltre a oggetti dell’artigianato locale, anche dei preziosi in corallo.
Sull’isola c’è una sola discoteca e può essere considerata un luogo molto tranquillo, adatto soprattutto a chi ambisce alle vacanze tutto relax.
Per la sera comunque non mancano i locali di tendenza, come pub, lounge bar, ristoranti dove si fa musica dal vivo.
Sull’isola sono presenti anche numerose fortezze ben conservate, come quella di Sant’Andrea e San Vittorio, risalenti a fine ‘700 e costruite per fronteggiare gli attacchi dell’esercito francese con a capo Napoleone Bonaparte.
Sull’isola si può anche visitare il Museo Archeologico Navale, che conserva preziosi reperti e un relitto di epoca romana rinvenuto nelle acque antistanti. Il Centro Ricerca Delfini è dedicato allo studio e alla protezione di questi mammiferi così sensibili e all’interno si possono ammirare alcuni esemplari.