Se hai scelto di trascorrere le vacanze in Sardegna, uno dei posti che non devi decisamente perdere è la Grotta di Nettuno. Questo luogo solo se visto dal vivo ti permetterà di cogliere ed ammirare una bellezza ed un fascino indescrivibili. La Grotta di Nettuno, formatasi all’incirca due milioni di anni fa e scoperta solo nel XVIII secolo da un pescatore, è tra le più grandi cavità marine in Italia e allo stesso tempo uno dei gioielli naturali più affascinanti nel Mediterraneo.
Al suo interno sarà possibile vedere strabilianti sale costituite da conformazioni carsiche, una spiaggia di sabbia bianchissima ed un grande lago sotterraneo. La Grotta si estende in orizzontale per circa quattro chilometri sullo stesso livello del mare ed è situata ad una ventina di chilometri da Alghero, vero e proprio diamante naturale dell’area marina protetta di Capo Caccia, all’interno di Porto Conte.

Per entrare nella Grotta dovrai scendere per la Scala del Capriolo, dove 654 gradini si stringono in una morsa sulla costa occidentale del promontorio di Capo Caccia fino all’ingresso della Grotta. Potrai anche scegliere di arrivare al suo interno tramite mare, con delle apposite imbarcazioni in partenza quotidianamente dal porto turistico o dal molo di Cala Dragunara a Porto Conte, vivendo in tal modo lo spettacolo offerto dalle pareti rocciose a picco sul mare e dai fantastici scorci delle Riviera del Corallo.
Come già accennato, l’estensione della Grotta è di circa quattro chilometri ma la visita, o meglio, l’itinerario turistico si estende per un chilometro circa, mentre la restante parte è riservata a numerosi speleologi, i soli per l’appunto a poter accedere alle sezioni più segrete e profonde come il lago dei funghi e l’enorme salone con il lago semilunare, profondo oltre 50 metri e lungo 70. L’ingresso turistico della Grotta di Nettuno è un ampio passaggio coperto da vegetazione e fitto di stalattiti e stalagmiti, a cui seguiranno e ti accompagneranno fino alle cristalline acque salate del lago La Marmora, una linea di colonne di 9 metri, da dove ti sarà possibile osservare la stupenda spiaggia sabbiosa, ricoperta un tempo interamente da ciotolini.

Al centro di questa enorme sala sorge l’acquasantiera, una stalagmite di dimensioni monumentali che ha sulla sua sommità vaschette che diventano poi fonte di abbeveraggio per tutti gli uccelli nidificati nelle vicinanze. Inoltre sul fondo del lago è possibile vedere una formazione stalagmitica molto caratteristica detta “Albero di Natale”. Ma le cose da vedere non finiscono qui, scendendo un breve sentiero in discesa sarà possibile raggiungere la sala delle rovine, e poi la maestosa sala della Reggia, che ti metterà di fronte ad uno scenario surreale, dove una colonna di 18 metri si innalza fino alla volta presente nella stanza formando così due arcata spettacolari che sembrano sorreggere l’intero soffitto.


Di seguito troverai la Sala Smith, anche chiamata Sala dell’organo, dedicata al capitano inglese che fu uno dei suoi primi esploratori nel XIX secolo. Al suoi interno troverai il grande organo, che dà il nome alla sala, e viene chiamato così poiché la seguente colonna presenta delle colate che assomigliano, per l’appunto, a canne d’organo. Successivamente troverai la Sala delle Trine e dei Merletti, adornate da colonnine. Il percorso turistico terminerà poi con la visita alla Tribuna della Musica, una balconata che affaccia “Reggia”, ovvero la Sala che presenta il lago La Marmora e la spiaggia.

Dove puoi soggiornare allora se non vuoi rinunciare a visitare la Grotta di Nettuno nella tua prossima vacanza in Sardegna?


La prima struttura che ti proponiamo è il Villaggio Le Tonnare, situato a Stintino nella provincia di Sassari. Il Villaggio nasce da una ristrutturazione dello storico stabilimento della lavorazione del tonno, situato tra l’altro in uno dei più famosi e caratteristici tratti della costa dell’isola. La struttura sorge poi direttamente sul mare ed offre una spiaggia privata, di sabbia e ciottoli, e a pochi chilometri dal villaggio, sono facilmente raggiungibili le famose spiaggeLe Saline”, “La Pelosa” e “Capo Falcone”. Per quanto riguarda la ristorazione la struttura offre un ristorante con terrazza panoramica situato nell’edificio centrale del villaggio, con apposita cucina inoltre per gli ospiti celiaci ed una grill-pizzeria. Come non citare l’animazione che propone tra i suoi intrattenimenti, spettacoli serali, serate danzanti, tornei sportivi, corsi collettivi e serate a tema.

L’Hotel Club Sporting sorge anch’esso a Stintino nella provincia di Sassari vicino alla spiaggia “La Pelosa” ed è completamente immerso nel verde. Come detto la struttura sorge a 650 mt dalla spiaggia e mette anche un servizio navetta a disposizione per agevolare gli ospiti nel suo raggiungimento. La ristorazione offre un ristorante situato su 2 terrazze immerse nel verde con tetto apribile per cene sotto le stelle, ed in aggiunta una zona apposita per Biberoneria e cucina mamme. L’animazione inoltre propone spettacoli serali, tornei sportivi, corsi collettivi e balli di gruppo.

L’Hotel Club Roccaruja anch’esso presente a Stintino in provincia di Sassari, si compone di un corpo centrale e di un’area garden in cui sono distribuite una serie di villette immerse nel verde. L’Hotel sorge direttamente sul mare ed offre una spiaggia privata di sabbia bianca raggiungibile comodamente a piedi. Il ristorante panoramico propone cucina regionale ed internazionale oltre ad offrire alimenti specifici per intolleranze alimentari e per celiaci. Inoltre è presente un’area apposita di Biberoneria e cucina mamme.
L’animazione propone poi intrattenimenti, spettacoli serali, piano bar, tornei sportivi, corsi collettivi (di nuoto) e balli di gruppo.


La scelta non è mai stata così semplice, la tua vacanza in Sardegna e La Grotta di Nettuno ti aspettano.