Non accenna a placarsi l’ondata di maltempo che sta investendo gran parte della Sardegna ormai da più di 3 giorni. In piazza d’Armi a Cagliari sfiorata una grandissima tragedia.
Il forte vento di maestrale ha sradicato un imponente pino, che ha preso in pieno un’auto in transito all’ altezza di un semaforo; l’albero con tutte le fronde si abbatteva sulla strada, facendo crollare il semaforo e centrando la vettura che stava sopraggiungendo in quel preciso istante.
Il conducente, un agente di polizia in borghese, é rimasto lievemente ferito. L’episodio é avvenuto nel primo pomeriggio di Domenica scorsa. Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco, gli agenti della polizia municipale e un’ambulanza del 118, oltre ai colleghi dell’agente rimasto coinvolto, il quale è stato immediatamente trasportato al Policlinico di Monserrato con un trauma toracico, una lieve ferita alla testa e tanta paura. Le sue condizioni non destano comunque preoccupazione.
A causa del fortissimo vento, con raffiche fino a 100 chilometri all’ora, alberi e rami spezzati hanno invaso strade e luoghi pubblici, mettendo a forte rischio l’incolumità dei cittadini. Numerose le chiamate ai Vigili del Fuoco e al 118, dove parecchie ambulanze sono state impegnate fino a tarda notte.

Nel capoluogo sardo, il maestrale ha soffiato oltre i 130km/h, a Villacidro i 127km/h, a Olbia i 98km/h: tetti scoperchiati, alberi, cartelloni pubblicitari e pali dell’illuminazione pubblica completamente abbattuti, sono solo alcuni degli innumerevoli disagi causati dalla natura.
Anche nel Nuorese e in Ogliastra per le forti raffiche di vento che sferzano la Sardegna ormai da giorni, non sono stati risparmiati danni a tutto il territorio.

Infine, anche i collegamenti Santa Teresa-Bonifacio sono fermi, ma non si registrano ritardi a Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci e Sant’Antioco, dove tutto sembra tornato quasi alla normalità.